In una posizione panoramica sulle colline verdi colline dell’entroterra siciliano ma non molto distante dal Golfo di Castellammare, circondata da boschi e vigneti, è adagiato il sito archeologico di Segesta.

Il suo tempio, realizzato fra il 430 e il 420 a.C., dà il benvenuto a chi entra nell’area archeologica, proprio alle spalle della biglietteria e in posizione sopraelevata. Lo si raggiunge a piedi, percorrendo una scalinata scavata nella roccia e contornata da agavi e ulivi. Non c’è nulla di più poetico che percorrere questo breve sentiero e scorgere il tempio sulla sommità del colle. 

Giunti in cima la vista ripaga dalla leggera fatica della camminata: il monumento è imponente, incorniciato dalla natura ed è possibile camminarci intorni o addirittura entrarci dentro, in quello che era un tempo il suo cuore sacro accessibile solo ai sacerdoti. 

Sulla collina di fronte al tempio, separata da un canyon, si trova l’acropoli. La si può raggiungere a piedi o grazie ad un bus messo a disposizione dei turisti. 

L’acropoli era caratterizzata da una piazza centrale e una serie di edifici pubblici che le ruotavano intorno e risale al II secolo a.C. Proseguendo a piedi, un sentiero sul colle conduce al teatro, realizzato fra il IV e III secolo a.C. e in posizione panoramica di fronte alla valle e al golfo di Castellammare. 

Il tour archeologico di Segesta rappresenta un tassello imperdibile nel vostro viaggio in Sicilia occidentale.